Le persone arrivano in studio sollecitate da confusione, solitudine, ansia, depressione e senso di
inadeguatezza, che accompagnano i passaggi di vita del nostro tempo.
Quando una persona vive uno stato di disagio prolungato , o una problematica si ripresenta nel
tempo, è utile cercare un aiuto.
L’aiuto che possiamo offrire nei momenti di crisi,riguarda in prima battuta l’accoglienza e
l’ascolto di questa sofferenza, che permette di trovare insieme allo psicoterapeuta, nuove
soluzioni.
Accogliamo la crisi come punto di interruzione del fluire della vita, come
un vecchio equilibrio non più funzionale che chiede nuove risoluzioni ….
Il termine Psicoterapia puo’suonare altisonante: comprende una serie di interventi diversificati,
adattabili, a seconda delle esigenze e delle difficoltà della persona che attraversa un momento di
crisi profonda.
La psicoterapia è fondamentalmente un incontro dialogico tra due persone.
Lo psicologo non è un “ dottore con la risposta pronta e la bacchetta magica”, ma una persona
presente e in dialogo con se stessa e con la propria dimensione interiore e tale incontro stimola e
risveglia il dialogo sepolto o assopito.
Possiamo immaginare il dialogo psicoterapeutico come un rinforzo dialogico, in certi momenti di
crisi, o come una supplenza dialogica, fondata su ascolto, e comprensione reciproca finalizzata al
ritrovare l equilibrio perduto.
La terapia è inoltre un percorso di crescita che permette di trasformare alcuni meccanismi
ripetitivi che mantengono lo status quo della sofferenza.
Molto spesso le nostre credenze, i nostri atteggiamenti e comportamenti hanno radici inconsce
che ci sorprendono. Dialogando con l’inconscio, e in questo i sogni sono un utile mezzo per tale
scopo, non ci si limita ad analizzare gli aspetti noti di se stessi, col fine di porre rimedio ai cattivi
funzionamenti, ma si cerca di ampliare il campo di indagine, andando alle cause profonde di certe
dinamiche, permettendo di risvegliare energie spesso sopite
Come?
Strumento centrale del nostro operare è il colloquio.
I primi colloqui ( in genere due o tre) permettono di conoscersi, sentirsi accolti e inquadrare il
problema.
A volte tali colloqui permettono di consapevolizzare la necessità di un lavoro piu approfondito.